Depurazione, Microfiltrazione, Ultrafiltrazione

Il fondamento della premessa è che il sistema di filtraggio, insieme alla manutenzione di un sistema di filtraggio, incide sulla qualità e sulla sicurezza dell'acqua fornita, questo è un reale vantaggio per l'azienda e l'ambiente.
È più efficace l’osmosi inversa o la superfiltrazione? Cos'è più efficace: microfiltrazione o ultrafiltrazione?
Parliamo dell'ordine in cui i diversi componenti dovrebbero essere implementati.

Waterking saprà assistervi e consigliarvi il sistema più adeguato alle vostre esigenze.

 

ULTRAFILTRAZIONE

L’ultrafiltrazione è il metodo più sicuro, ma è anche il meno diffuso. Si sviluppa solo attraverso membrane fibro:polimeriche simili agli spaghetti, queste membrane sono filtrabili a 0,005 µm. a 0,1 µm (micron o micrometri). Solitamente vengono localizzati in un'unica applicazione e richiedono un'ulteriore microfiltrazione per evitare ostruzioni e garantire l'efficacia del carbone attivo come prima fase del trattamento. L'ultrafiltrazione garantisce una fonte d'acqua di alta qualità che viene fornita con un elevato grado di purezza, quest'acqua viene filtrata fino a un livello di 0,05 µm ed è microbiologicamente pura, il che significa che non contiene virus o batteri, la misura di un batterio è 0,22 micron, e quello di un virus è 0,02 micron.

 

MICROFILTRAZIONE

È il sistema più diffuso nel campo del trattamento delle acque, è un'applicazione che riguarda diverse tipologie di filtri ed il grado di filtrazione varia tipicamente da 0,2 a 10 µm (micron, o micrometro).

La microfiltrazione è composta principalmente da tre diverse versioni.

filtri compositi composti da un singolo strato di membrane in polipropilene e polvere di carbone attivo;
processi a doppio stadio con un primo stadio di filtrazione su membrana seguito da uno stadio a carbone attivo;
filtri cosiddetti "carbon block" che erano composti solo da carbone attivo e che attraverso un processo di sinterizzazione presentavano anche un certo grado di microfiltrazione.

 

OSMOSI INVERSA

L'osmosi inversa è efficace attraverso membrane di poliammide stratificata che sono permeabili all'acqua, ma non ad altre sostanze in essa disciolte, come sali o metalli pesanti. Si ottiene un sistema di filtrazione severo in grado di rimuovere fino al 97% dei sali minerali. L'osmosi inversa, che è simile all'acqua microfiltrata o all'ultrafiltrazione, necessita di un sistema pressurizzato che viene microfiltrato verso monte, ma questo sistema non è simile agli altri due casi che utilizzano la pressione di rete, necessita di un proprio sistema pressurizzato.

Per realizzare l'osmosi inversa è necessario tenere conto di una quantità significativa di rifiuti che siano sia potabili che usa e getta, questo è un peccato. Un sistema ad osmosi inversa può raccogliere fino al 90% dei rifiuti, ma in media produrrà due litri di acqua per un litro di acqua osmotizzata.

 

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